Entrando nel 2026, i segnali di liquidità stanno iniziando a diventare rialzisti.
Oltre ai tre tagli consecutivi dei tassi nella seconda metà dell'anno che hanno segnato l'inizio del ciclo di allentamento, il contesto più ampio della liquidità continua a migliorare, fornendo un supporto agli asset rischiosi.
Da una prospettiva macro, quando le metriche di liquidità globale come il Global M2 iniziano a crescere, gli asset rischiosi spesso seguono mentre gli investitori si spostano più avanti sulla curva del rischio. In particolare, un modello simile sembra emergere ora.
Fonte: Alphractal
Secondo i dati di Alphactral, la fornitura globale di M2 ha raggiunto nuovi massimi storici, avvicinandosi ora a 130 trilioni di dollari.
Allo stesso tempo, questa espansione è stata disomogenea tra le regioni, con la Cina che emerge come il principale motore.
I dati hanno mostrato che la Cina rappresenta circa il 37% del totale, con M2 a 47,7 trilioni di dollari. Tuttavia, diverse altre economie stanno sperimentando una contrazione di M2, tra cui Giappone, India, Argentina, Israele e Corea del Sud.
Con questo scenario, il piano del Tesoro statunitense da 40 miliardi di dollari non sembra un caso isolato.
Invece, le principali economie sembrano competere sulla fornitura di liquidità, preparando il terreno per gli asset rischiosi in vista del 2026.
La Liquidità sta Aumentando, ma gli Asset Rischiosi Rimangono Cauti
In tutto il mondo, l'allentamento della liquidità sembra muoversi in sincronia.
Negli Stati Uniti, il piano del Tesoro da 40 miliardi di dollari è progettato per iniettare liquidità nel sistema bancario emettendo debito pubblico. A sua volta, questa mossa aiuta a mantenere fluide le condizioni di finanziamento, fornendo indirettamente supporto agli asset rischiosi.
Combinato con il Global M2 che raggiunge l'ATH e l'allentamento della Fed attraverso tagli dei tassi e misure del Tesoro, l'assetto macro favorisce chiaramente gli asset rischiosi. Detto questo, quanto rialzo vedremo dipenderà dall'appetito degli investitori.
Fonte: TradingView (TOTAL)
È da notare che i venti favorevoli macro non hanno ancora sostenuto i guadagni in questo spazio.
Nonostante tre tagli dei tassi, la capitalizzazione totale del mercato crypto è in calo del 21% per il trimestre, chiudendo il 2025 con una nota ribassista. Di conseguenza, gli asset rischiosi rimangono ben al di sotto dei picchi di fine terzo trimestre, mantenendo gli investitori cauti in vista del 2026.
In questo contesto, l'impatto della crescita della liquidità sugli asset rischiosi non è facile da prevedere. Detto questo, con l'aumento dell'offerta monetaria globale, potrebbe preparare il terreno per un rimbalzo, rendendola una metrica chiave da osservare nei prossimi mesi.
Considerazioni Finali
- Il Global M2 raggiunge un record, guidato dalla Cina, mentre le principali economie allentano le condizioni di finanziamento attraverso tagli dei tassi e misure del Tesoro.
- Nonostante l'allentamento, le criptovalute sono in calo del 21% per il Q4 2025, mantenendo gli investitori cauti, ma le tendenze di liquidità potrebbero preparare il terreno per un rimbalzo nel 2026.
Fonte: https://ambcrypto.com/global-liquidity-hits-ath-at-130t-is-2026-the-payoff-for-risk-assets/


